Anche quest'anno ho concesso a me stessa due/tre ore di teatro in vernacolo materano. Tra le innumerevoli commedie che si sono alternate al Duni e al Comunale, ho scelto di assistere a "la ptaj du varvir". Devo dire che la scelta è stata ripagata pienamente: l'intera compagnia è stata in grado di trasmettere allegria e buon umore dal primo all'ultimo minuto, segno di ciò sono, appunto, le numerose repliche che hanno concesso ai materani. Contribuire, con la nostra presenza, alla crescita artistico/culturale della nostra città credo sia un dovere, specie se si tratta di dar fiducia e sostegno a talenti locali. Quindi materani...lasciate perdere Sanremo e cazzate varie e guardate cosa ha da offrirvi la vostra città!!
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